RUSSIA: BLASTAGGIO AGLI STATI UNITI

Sappiamo che i nostri amici Yankee sono gli esportatori di democrazia per eccellenza. Ci sono infatti loro dietro la caduta del Governo ucraino Yanukovich regolarmente eletto. Il loro modo di esportare democrazia, è accusare lo Stato da sottomettere, di essere in possesso di armi di distruzioni di massa. Fanno fuori il presidente scomodo o fanno in modo che sia esiliato (Il 24 gennaio 2019 è stato condannato dal Tribunale di Kiev a 13 anni di carcere per alto tradimento). Hanno fatto la stessa cosa con Berlusconi nel 2011 e poi lo hanno perseguitato tramite la magistratura nominata politicamente. Non sentiamoci esenti da tutto questo. Quello che stanno vivendo gli ucraini, lo stiamo vivendo anche noi. Siamo tutti vittime dei nemici dei popoli.

Ma il Deep State americano non elabora strategie dall’oggi al domani. Proprio come i Patrioti, hanno un Piano:

“Il piano strategico degli Stati Uniti contro la Russia è stato elaborato tre anni fa dalla Rand Corporation, il cui quartier generale ha sede a Washington, che è «una organizzazione globale di ricerca che sviluppa soluzioni per le sfide politiche»”
(Manlio Dinucci)

Cosa accadde subito dopo il colpo di Stato in Ucraina nel 2014?
“Quando la riserva aurea ucraina fu caricata sugli aerei e trasportata negli Stati Uniti nel 2014, dopo il colpo di Stato preparato da Soros e dagli USA”.
(Dal sito della Clinton Foundation)

Insomma hanno esportato la Democrazia destabilizzando un Paese e fregandosi le riserve auree.

Quindi Putin aveva più di una ragione per attaccare:

La Russia non ha alcuna intenzione di piegarsi ai nemici dei popoli di Washington e continua a fare dichiarazioni potentissime, svelando tutta la Verità.

Adesso la portavoce del Ministero degli esteri, chiede apertamente agli Stati Uniti di chiarire la loro posizione in Ucraina. E fa una battuta finale che svergogna in mondo visione la cricca di Washington:

La Russia afferma di aver scoperto strutture di armi biologiche collegate agli Stati Uniti in Ucraina, apparentemente destinate esclusivamente all’uso militare.

La portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova ha affermato che “Washington deve una spiegazione a Mosca e al mondo. In primo luogo, poiché l’Ucraina è il vicino della Russia e, in secondo luogo, che potrebbe rendere in qualche modo ipocriti gli sforzi contro le armi di distruzione di massa degli Stati Uniti in tutto il mondo”.

QUESTA E’ UNA DISFATTA TOTALE

E’ LA FINE DEL MONDO MONOPOLARE

LE ALTRE SUPERPOTENZE CI SONO

STAY TUNED

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